Ecco 8 piccoli suggerimenti per scattare foto con effetto seta sull’ acqua.

Come visto in altri articoli scattare foto in cui congelare il movimento del’ acqua rendendolo “setoso” è una questione di tempi e diaframmi.
Ci sono piccoli accorgimenti che possono aiutarci in questa tipologia di foto.

ECCONE ALCUNI

  1. Teniamo pulite le superfici ottiche, sia dell’ obiettivo sia dei filtri, anche piccole impurità con diaframmi molto chiusi diventano visibili in foto.
  2. Usiamo sempre il paraluce per proteggere la lente frontale non solo da luci parassite, ma anche da eventuali schizzi d’ acqua.
    Non chiudiamo mai al massimo il diaframma, ci creerebbe diffrazione con una riduzione evidente della qualità immagine.
  3. Evitiamo di cambiare l’ ottica, in questo modo terremo al riparo da polvere e sporco il sensore. Se possibile utilizziamo due corpi macchina con differenti obiettivi.
  4. Macchina fotografica, non importa la marca, non credete di ottenere un’ effetto simile con lo smartphone.
  5. Un treppiede, è Importantissimo che la fotocamera sia ben salda e ferma per evitare cadute e immagini mosse.
  6. Filtri (opzionale) può tornare utile un polarizzatore per eliminare i riflessi e rendere un po’ più saturi i colori oppure un altro filtro spesso utilizzato è quello a densità neutra, precisamente un “ND” e seguito da un numero che indica il grado di opacità della lente.
  7. Più sarà elevato il numero e più potrete aumentare il tempo di esposizione, cosa fondamentale nelle giornate di sole.
  8. Telecomando di scatto (opzionale),vi servirà ad evitare il movimento che potrebbe provocare lo schiacciamento del tasto di scatto.
  • Suggerimenti sui tempi: Un tempo di scatto da 1/60 a 1/125 di secondo avrete immagini come le vede l’occhio umano.
  • Tempi di posa più rapidi, tipo 1/1000 di secondo o più si carpirà l’acqua sotto forma nebulosa, mentre tempi d’otturazione più lenti di 1/8 di secondo ci fanno riprendere le cascate con effetto seta.

 

Ecco alcuni posti in Italia dove trovare cascate stupende

Cascate del Toce (Piemonte)
Cascate dell’ Acquafraggia ( Lombardia)
Cascate di Molina (Veneto)
Cascate del Dardagna (Emilia Romagna)
Cascate del Mulino di Saturnia (Toscana)
Cascate del Sasso ( Marche)
Cascate dell’ Aniene (Lazio)

OBIETTIVI SUGGERITI UN GRANDANGOLO ED UN TELE PER AVERE DIVERSI PUNTI DI RIPRESA ED ESSERE IN GRADO DI GESTIRE AL MEGLIO LA SCENA

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