Lo Still Life è per mia esperienza “luce”. Una corretta utilizzazione di fonti luminose naturali oppure artificiali può dare vita ad una foto “viva” anche se “inanimata”. Il cervello elabora , analizza, e realizza l’ immagine che poi scatteremo, quindi la composizione è fondamentale.Lo Still Life è un’ “alterazione” della realtà che percepiamo, fatta di riflessi,ombre, e figure che spesso sono cosi lontane dal concetto che abbiamo nella realtà del soggetto che stiamo fotografando.Un piccolo esempio puo’ essere lo scatto ad una bottiglia.Questo riflette la luce naturale o del flash dando una versione diversa del oggetto che vediamo nella realtà.
E’ di moda oggi il selfie, lo si vede utilizzare in ogni occasione da qualsiasi ceto sociale. Si sa’ che il paese delle innovazioni sono gli Stati Uniti d’ America.Proprio da li’ arriva una nuova moda di fare “selfie” quando si organizza un matrimonio, una festa, una ricorrenza.
Quando comincerai ad utilizzare la tua reflex in maniera costante, comincerai a familiarizzare con i valori dei diaframmi (F).Essi influenzano ogni tuo scatto agendo sulla quantità di luce che arriva al sensore.I valori dei diaframmi sono contradistinti da la lettera F seguita da dei numeri.Ad esempio f/2,8 – f/4 – f/5,6 sono i valori dei diaframmi.