Come realizzare foto archittetoniche.

Le fotografie architettoniche sono scatti che documentano gli edifici e gli spazi urbani. Sono spesso utilizzati dai professionisti come architetti, designer d’interni e ingegneri edili per mostrare il loro lavoro a potenziali clienti o per documentare la costruzione di un edificio.

Le fotografie architettoniche devono mostrare l’edificio in modo preciso e dettagliato, evidenziando le sue caratteristiche e forme. Per questo, sono solitamente scattate da una prospettiva stabile, utilizzando un treppiede per evitare vibrazioni e mantenere la nitidezza dell’immagine. Inoltre, vengono spesso utilizzate lenti grandangolari o fisheye per catturare l’intera struttura o una porzione significativa dell’edificio in un’unica immagine.

Le fotografie architettoniche possono essere scattate sia all’interno che all’esterno degli edifici e spesso vengono illuminate con luci artificiali per evidenziare dettagli e texture. Inoltre, possono essere post-prodotte per correggere eventuali distorsioni prospettiche e ottimizzare la luminosità e il contrasto dell’immagine.

In sintesi, le fotografie architettoniche sono un importante strumento per la documentazione e la promozione del lavoro degli architetti e dei designer, ma anche per la conservazione della memoria storica degli edifici e degli spazi urbani.

Gli obiettivi principali per fare fotografie architettoniche sono:

  1. Mostrare la forma e le dimensioni dell’edificio: Le fotografie architettoniche devono presentare l’edificio in modo preciso e dettagliato, evidenziando le sue caratteristiche e forme.
  2. Catturare l’essenza dell’architettura: La fotografia architettonica deve esprimere l’idea e lo spirito dell’architettura, evidenziando la bellezza e la funzionalità della struttura.
  3. Presentare il contesto urbano: Le fotografie architettoniche devono spesso mostrare l’edificio all’interno del contesto urbano, evidenziando la sua relazione con gli spazi circostanti.
  4. Enfatizzare i dettagli: Le fotografie architettoniche devono evidenziare i dettagli e le texture degli edifici, come finestre, porte, pareti e tetto.
  5. Correggere le distorsioni prospettiche: Utilizzando tecniche di post-produzione, le distorsioni prospettiche dovute all’utilizzo di lenti grandangolari o fisheye possono essere corrette per rendere l’immagine più precisa e veritiera.
  6. Ottimizzare la luminosità e il contrasto: La post-produzione può anche essere utilizzata per ottimizzare la luminosità e il contrasto dell’immagine, rendendola più attraente e facile da guardare.

Per fare foto architettoniche, è importante utilizzare un obiettivo che soddisfi i seguenti obiettivi:

  1. Angolo di campo ampio: Per catturare l’intera struttura o una porzione significativa dell’edificio in un’unica immagine, è necessario utilizzare un obiettivo con un angolo di campo ampio, come un grandangolare o un fisheye.
  2. Alta risoluzione: Per evidenziare i dettagli e le texture dell’edificio, è importante utilizzare un obiettivo con una risoluzione elevata.
  3. Bassa distorsione: Per evitare distorsioni prospettiche indesiderate, è importante utilizzare un obiettivo con una bassa distorsione.
  4. Stabilizzazione d’immagine: Per evitare vibrazioni e mantenere la nitidezza dell’immagine, è importante utilizzare un obiettivo con un sistema di stabilizzazione d’immagine o utilizzare un treppiede.
  5. Precisione nella messa a fuoco: Per mantenere la nitidezza dell’immagine, è importante utilizzare un obiettivo con un sistema di messa a fuoco preciso.

In sintesi, per fare foto architettoniche di qualità, è importante utilizzare un obiettivo con un angolo di campo ampio, alta risoluzione, bassa distorsione, stabilizzazione d’immagine e precisione nella messa a fuoco.

 

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