Alexander Wolcott e il socio John Johnson brevettarono la prima macchina fotografica capace di realizzare dei ritratti (fine 1839). Apparentemente molto primitiva, senza obiettivo era fornita di uno specchio concavo capace di convergere e aumentare la luminosità di un foro stenopeico. Riuscirono ad accorciare i tempi di posa fino ad arrivare a esposizioni che si concretizzavano in pochi minuti.
Il fotografo Stephen Wilkes ha realizzato il progetto Day to Night project utilizzando scatto con lunghe esposizioni, nel quale ha fotografato gli animali che andavano a dissetarsi in una pozza d' acqua nel Serengeti (Africa)
Robert Cornelius fu il primo fotografo a creare un autoritratto (1839). Dopo la presentazione della nuova tecnica di Daguerre, Cornelius applicò le sue conoscenze chimiche tentando di ridurre i tempi di esposizione in modo da eseguire un ritratto umano.