Quando i particolari sono tutto, il margine d’ errore deve essere minimo. Quando fai foto molto ravvicinate ciò che conta più di ogni cosa è la nitidezza. Tutto dipende da come utilizzi il diaframma, che và chiuso a f/16 o f/22 per ottenere risultati migliori. Utilizzare per le Macro chiusure di diaframma cosi non è sempre il massimo, perchè può accadere che risulti più a fuoco anche anche il contesto, facendo perdere centralità al soggetto. La maggior parte delle foto Macro meglio riuscite sono scattate con aperture di diaframma ampie, per restringere il punto di MAF ad una parte molto specifica del soggetto, al fine di dare a questo il massimo impatto. A parte il diaframma che sceglierai, la cosa importante è la MAF. Quindi si preciso nei passaggi. Per saperne di più leggi anche gli altri 3 tutorial sulla MAF
Come abbiamo letto dei suggerimenti per la fotografia paesaggisticae quella dei ritratti, oggi vediamo quelli per le foto ad animali. Nella fotografia naturalistica la nitidezza conta. Per un buono scatto occorrono più tecniche. La fotografia naturalistica ha molti aspetti simili alla fotografia di ritratto e a quella sportiva, con le quali condivide molte tecniche di MAF. Come nei ritratti, anche in quella naturalistica si tende a scattare con diaframmi molto aperti e ottiche di media e lunga focale. Le ampie aperture di diaframmi producono l’ effetto di sfocato sullo sfondo, con un risultato maggiore rispetto ai ritratti proprio perchè si utilizzano focali più lunghe. Posizionare la fotocamera vicino al terreno produrrà l’ effetto bokeh, essendo lo sfondo lontano dal soggetto e quindi fuori fuoco. Cosi risulterà fuori fuoco anche il primo piano, molto vicino all’ obiettivo. Cosi si creano 2 “strati” di effetto bokeh in alto e in basso con il soggetto perfettamente a fuoco al centro.
Il segreto sta tutto nel punto in cui concentri l’ attenzione: metti sempre a fuoco gli occhi ! Nella prima parte abbiamo visto come fare foto nitide a paesaggi. In questa ci occuperemo dei ritratti.I ritratti normalmente sono realizzati con focali medie/lunghe, e diaframma molto aperto, questo per fare si che il soggetto risalti rispetto alla scena. Quindi occorre una MAF molto accurata. Se fai ritratti in Close-up, la banda della MAF potrebbe essere di pochissimi centimetri. è fondamentale avere il soggetto nitidissimo. Nei ritratti la parte fondamentale sono gli occhi, quindi almeno uno dei due deve essere a fuoco. Ecco alcuni piccoli suggerimenti.